Tomcat
Ogni utente può gestire un’istanza personalizzata del server, in modo da poter editare la configurazione come desidera, con il non trascurabile vantaggio di poterlo far partire e fermare quando vuole.
Ogni versione di Tomcat supporta versioni di Java e specifiche di JSP e Servlet diverse, come illustrato in questa pagina:
http://tomcat.apache.org/whichversion.html
Scaricare la versione desiderata dal sito di Tomcat. Io l’ho salvata in Downloads
.
Scompattarla. Nel mio caso:
cd
tar -xvf ~/Downloads/apache-tomcat-10.0.8.tar.gz
Le applicazioni andranno inserite nella cartella
webapps
, all’interno della cartella appena creata nella vostra area utente.
Utente manager
Per poter gestire il server da interfaccia web occorre esplicitamente definire
e abilitare un utente del server con ruolo manager-gui e admin-gui;
questo si fa nel file conf/tomcat-users.xml
.
Nella sezione del file relativa agli utenti (<tomcat-users>
),
occorre aggiungere queste definizioni (ad esempio al fondo del file, prima
della linea di chiusura):
<role rolename="manager-gui"/>
<role rolename="admin-gui"/>
<user username="manager" password="changemenow321" roles="manager-gui,admin-gui"/>
Dopo aver avviato Tomcat (vedi punto successivo), l’interfaccia di gestione è raggiungibile tramite l’indirizzo:
http://localhost:8080/manager/html.
L’interfaccia di gestione è utilizzabile solo da localhost; se si prova ad accedere dall’esterno, si otterrà un messaggio che suggerisce di configurare il file
context.xml
. Questa configurazione non verrà spiegata in queste istruzioni; fare riferimento alla guida ufficiale di Tomcat qualora interessati.
Avvio e arresto del servizio
Esiste uno script per gestire l’esecuzione del server, bin/catalina.sh
.
Per lanciare il server, spostarsi nella directory in cui si è scompattato Tomcat, e poi lanciare:
./bin/catalina.sh start
Per lanciare il server in modalità debug:
./bin/catalina.sh jpda start
Per fermare il server:
./bin/catalina.sh stop
La modalità debug è configurabile attraverso variabili d’ambiente (porta, protocollo, sospensione dell’esecuzione senza un debugger connesso). Ad esempio:
export JPDA_ADDRESS=8000
export JPDA_TRANSPORT=dt_socket
export JPDA_SUSPEND=n
Si veda il sorgente del file catalina.sh
per l’elenco di tutte le variabili
d’ambiente impostabili e i loro valori di default.
Una volta lanciato il server, il servizio è accessibile all’indirizzo:
Si possono fare numerosi affinamenti e modifiche alla configurazione di Tomcat, a seconda delle esigenze; per tutte le informazioni si consiglia di consultare la ricca documentazione disponibile sul sito:
Eventuali problemi
JAVA_HOME
In caso di problemi, controllate la variabile JAVA_HOME
:
echo $JAVA_HOME
Se punta a una directory sotto /usr
, questo è il motivo per cui Tomcat non
funziona.
L’impostazione corretta si ottiene con un comando tipo:
export JAVA_HOME="/opt/java"
che può essere inserito nei propri file di avvio per rendere permanente la situazione.
Vedi anche la pagina relativa a Java per maggiori informazioni sulle versioni disponibili in lab.
Errore 403 Access Denied
Se si riceve l’errore indicato quando si cerca di accedere a Server Status
,
Manager App
, o Host Manager
, controllare di aver inserito correttamente
un utente con il ruolo manager-gui
, come spiegato sopra.