Netkit è un ambiente che consente di simulare una rete su una singola macchina.

Per utilizzare netkit in laboratorio è necessario lanciare la macchina virtuale netkit.

Vedi la pagina relativa a VirtualBox per le indicazioni relative all’avvio delle macchine virtuali.

Esempio

  1. Lanciamo una macchina:
      vstart vpc
    

    Si dovrebbe aprire una finestra di terminale per la nuova macchina.

  2. Nel terminale d’origine, controlliamo che la macchina stia girando con:
      vlist
    
  3. Fermiamo la macchina con:
      vhalt -r vpc
    

Configurazioni predefinite

Su http://wiki.netkit.org/index.php/Labs_Official è possibile trovare delle configurazioni già pronte con le relative spiegazioni.

Fate riferimento alla documentazione online per l’utilizzo.

Solitamente si tratta di scaricare un archivio, scompattarlo, entrare nella directory con il materiale, e lanciare il comando:

  lstart

Che si occuperà di leggere il file lab.conf e ricreare l’ambiente previsto dalla configurazione scaricata.

Setup iniziale (non più necessario)

Nella macchina virtuale non è necessario eseguire questi passaggi.

Questi erano i passaggi utilizzati per il setup iniziale di NetKit prima che si utilizzasse la macchina virtuale.

  1. Creare una nuova directory dove verranno salvati i file. Ad esempio:
      mkdir netkit
    
  2. Entrare nella directory appena creata:
      cd netkit
    
  3. Impostare le variabili d’ambiente per poter utilizzare netkit:
      . /opt/netkit/setup-env.sh
    

Questo comando imposta le variabili d’ambiente NETKIT_HOME, MANPATH e PATH per poter utilizzare correttamente netkit.

A questo punto tutto è pronto.